4 gennaio 2012
DISCORSO ALL'UMANITA'
Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore non è il mio mestiere  non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti se è  possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani  dovremmo aiutarci sempre dovremmo godere solo della felicità del  prossimo. Non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è  posto per tutti, la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi. La vita  dovrebbe essere felice e magnifica ma noi l’abbiamo dimenticato.  L’avidità ha avvelenato i nostri cuori. Ha precipitato il mondo  nell’odio, ci ha condotto a passo d’oca fra le cose più abiette. Abbiamo  i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina  dell’abbondanza ci ha dato povertà. La scienza ci ha trasformato in  cimici, l’abilità ci ha resi duri e cattivi. Pensiamo troppo e sentiamo  poco. Più che macchinari ci serve umanità. Più che abilità ci serve  bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è  perduto. La televisione e la radio hanno riavvicinato le genti, la  natura stessa di queste invenzioni reclama la fratellanza dell’uomo,  reclama la fratellanza universale, l’unione dell’umanità. Perfino ora la  mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di persone  donne e bambini  disperati, vittime di un sistema che impone agli u  omini di torture e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono  dico: non disperate! L’avidità che ci comanda è solamente un male  passeggero. L’amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano.  L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno  tolto al popolo ritornerà al popolo, e qualsiasi mezzo usino la Libertà  non può essere soppressa. Soldati non cedete a dei bruti, uomini che vi  disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa  dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano  come bestie, non vi consegnate a questa gente senza un’anima! Uomini  macchina con macchine al posto del cervello e del cuore! Voi non siete  macchine! Voi non siete bestie! Siete Uomini! Voi avete l’amore  dell’umanità nel cuore, voi non odiate. Coloro che odiano sono quelli  che non hanno l’amore altrui. Soldati non difendete la schiavitù ma la  Libertà! Ricordate nel vangelo di San Luca è scritto “il regno di Dio è  nel cuore dell’uomo”. Non di un solo uomo, di un gruppo di uomini ma di  tutti gli uomini! Voi, voi il popolo avete la forza di creare le  macchine, la forza di creare la felicità. Voi, voi il popolo avete la  forza di fare che la vita sia bella e Libera, di fare di questa vita una  splendida avventura.  Quindi in nome della Democrazia usiamo questa  forza! Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore  che dia a tutti gli uomini un lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la  sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere,  mentivano! Non hanno mantenute quelle promesse e mai lo faranno. I  Dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora  combattiamo per mantenere quelle promesse. Combattiamo per liberare il  mondo eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e  l’intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la  scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati  nel nome della democrazia siate tutti uniti.
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