IL MURO - 大字报- THE WALL - 海报N (报纸 -
Spariti o mai apparsi, nei meandri dei byte della rete
ora questi segni vengono qui riproposti.....
Scrivo sopra i muri, come i Barboni Matti.
Se parlo, mi sentono ma non ascoltano.
Siamo frammenti di un'implosione.
Tutto è Obsoleto: lo Stato, il Papato, l'Anarchia.
Persino l'Odio, l'Amore.
Solo la Pieta' rimane.
Ho pieta' di un'Umanita' alla Deriva.
Siamo Naufraghi di un Paradiso di cui abbiam smarrito la Strada.
Scrivo sopra un muro, ma è Inutile.
Come una Pisciata di un Ubriacona.
Vorrei farmi una Sbronza.
Cos'è una Puttana se non è Sbronza?
Una Stronza, sola.
Bacioni, Tua Enrica Puttana.
enrico w.novara.
Quanti, quanti figli han camminato sulle Acque e pur non son li han scorti, entro la valle delle Botteghe Oscure?
Il primo fu tolto all'Epoca di trentatre e n'ebbi Strazio.
Tolto in Germoglio.
Io, non volli mai Conoscer il Dio e la sua follia, per Amante.
Giacqui con le Bestie che siedon sugli Scranni e profumavan di Miele, le chiome Laudano, l'Oro luceva nelle lor Vesti.
I miei Figli crebbero e n'ebbi gioia nel porli a Buon PArtito.
Venne la Tigna e Rose l'Albero della Rosa.
"Figlio d'un Cane!, " Figlio di Troia", " Figlio d'un Serpente": a queste Ingiurie il mio Intimo n'ebbe a Sanguinare nel Ludibrio delle Folle.
Sette Angeli n'ebbero a Compassione nel pormi in questo Santo luogo, così Ascoso...
Sei Tu, dunque.
Così Giovane e Forte.
Tu mi hai lavato le Lordure.
Tu hai posto una Mano sui miei Figli.
Tu, ad Amarmi e lavarmi i Piedi.
Tu ad asciugarli con i Tuoi Capelli.
Il Tuo Sole a Scaldar le mie Lune OScure.
Tu, Re delle Puttane Balorde.
Tu, figlio d'una Vergine.
Perchè?
Perchè?
Madeleine VeraCreuza de Ma'
Spariti o mai apparsi, nei meandri dei byte della rete
ora questi segni vengono qui riproposti.....
Scrivo sopra i muri, come i Barboni Matti.
Se parlo, mi sentono ma non ascoltano.
Siamo frammenti di un'implosione.
Tutto è Obsoleto: lo Stato, il Papato, l'Anarchia.
Persino l'Odio, l'Amore.
Solo la Pieta' rimane.
Ho pieta' di un'Umanita' alla Deriva.
Siamo Naufraghi di un Paradiso di cui abbiam smarrito la Strada.
Scrivo sopra un muro, ma è Inutile.
Come una Pisciata di un Ubriacona.
Vorrei farmi una Sbronza.
Cos'è una Puttana se non è Sbronza?
Una Stronza, sola.
Bacioni, Tua Enrica Puttana.
enrico w.novara.
Quanti, quanti figli han camminato sulle Acque e pur non son li han scorti, entro la valle delle Botteghe Oscure?
Il primo fu tolto all'Epoca di trentatre e n'ebbi Strazio.
Tolto in Germoglio.
Io, non volli mai Conoscer il Dio e la sua follia, per Amante.
Giacqui con le Bestie che siedon sugli Scranni e profumavan di Miele, le chiome Laudano, l'Oro luceva nelle lor Vesti.
I miei Figli crebbero e n'ebbi gioia nel porli a Buon PArtito.
Venne la Tigna e Rose l'Albero della Rosa.
"Figlio d'un Cane!, " Figlio di Troia", " Figlio d'un Serpente": a queste Ingiurie il mio Intimo n'ebbe a Sanguinare nel Ludibrio delle Folle.
Sette Angeli n'ebbero a Compassione nel pormi in questo Santo luogo, così Ascoso...
Sei Tu, dunque.
Così Giovane e Forte.
Tu mi hai lavato le Lordure.
Tu hai posto una Mano sui miei Figli.
Tu, ad Amarmi e lavarmi i Piedi.
Tu ad asciugarli con i Tuoi Capelli.
Il Tuo Sole a Scaldar le mie Lune OScure.
Tu, Re delle Puttane Balorde.
Tu, figlio d'una Vergine.
Perchè?
Perchè?
Madeleine VeraCreuza de Ma'
Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto.
Quanti, quanti figli han camminato sulle Acque e pur non son li han scorti, entro la valle delle Botteghe Oscure?
RispondiEliminaIl primo fu tolto all'Epoca di trentatre e n'ebbi Strazio.
Tolto in Germoglio.
Io, non volli mai Conoscer il Dio e la sua follia, per Amante.
Giacqui con le Bestie che siedon sugli Scranni e profumavan di Miele, le chiome Laudano, l'Oro luceva nelle lor Vesti.
I miei Figli crebbero e n'ebbi gioia nel porli a Buon PArtito.
Venne la Tigna e Rose l'Albero della Rosa.
"Figlio d'un Cane!, " Figlio di Troia", " Figlio d'un Serpente": a queste Ingiurie il mio Intimo n'ebbe a Sanguinare nel Ludibrio delle Folle.
Sette Angeli n'ebbero a Compassione nel pormi in questo Santo luogo, così Ascoso...
Sei Tu, dunque.
Così Giovane e Forte.
Tu mi hai lavato le Lordure.
Tu hai posto una Mano sui miei Figli.
Tu, ad Amarmi e lavarmi i Piedi.
Tu ad asciugarli con i Tuoi Capelli.
Il Tuo Sole a Scaldar le mie Lune OScure.
Tu, Re delle Puttane Balorde.
Tu, figlio d'una Vergine.
Perchè?
Perchè?