28 agosto 2013

VIOLARE FACEBOOK E VIETATO VENDERE LIBRI :(

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“RETATA” CON 9 VIGILI PER MULTARE PENSIONATO CHE VENDE LIBRI USATI IN STRADA PER “ARRIVARE A FINE MESE”- ACCADE A BRESCIA


Brescia: Gianfranco e suoi libri cacciati da corso Palestro
Gianfranco 1

Blitz in stile retata per gli agenti della Polizia Locale: sono arrivati in nove per allontanare Gianfranco, il pensionato di Roncadelle che da tempo si siede in Corso Palestro e vende i suoi vecchi libri. Per arrivare alla fine del mese ma anche per non essere più solo

Gianfranco 4 Sono arrivati addirittura in nove, manco fosse una retata in grande stile, per allontanare il pensionato Gianfranco da Corso Palestro, dove in un angolino (senza disturbare nessuno) stava seduto con la sua pila di libri da vendere in cambio di una libera offerta.

Nove agenti della Polizia Locale che ieri mattina hanno multato di circa 160 euro il pensionato libraio, sulla strada un po’ per scelta ma soprattutto perché, in un mondo dove tutto è merce, senza soldi non si campa a lungo.
Le accuse semplici e incontestabili, stando al verbale stilato dagli uomini in divisa, “qui manca il permesso per l’occupazione di suolo pubblico”, e ancora “non risulta emissione di fattura o scontrino per la vendita dei volumi”.Gianfranco 3
Il concetto di offerta libera non va molto a genio al fisco italiano: peccato che alle ‘botteghe’ autorizzate di tutto punto sia (quasi) sempre concesso non fatturare dal 30 al 50% degli incassi quotidiani (i benedetti scontrini mancanti, dati ISTAT sulla Provincia), mentre il povero Gianfranco praticamente ha dovuto sborsare tutto quello che ha incassato.
Due pesi e due misure, sembra constatare amaro Gianfranco che, ricorda, aveva avuto il nulla osta nientepopodimeno che dal sindaco Emilio Del Bono.
 “Della multa non mi interessa – ha spiegato allora il pensionato libraio – Ho intenzione di tornare a Brescia ogni giorno, con i miei libri. Non tanto per venderli, ma per incontrare gente, e parlare con qualcuno”.
E infatti c’è chi lo scriveva e lo recitava, “non c’è niente di peggio che sentirsi soli, pur avendo un sacco di persone attorno”.


1 commento:

  1. Ruth Elizabeth Davis, frozen blood & ice on the eyesdomenica 8 settembre 2013 alle ore 10:18:00 GMT+1

    Prove tecniche di NAzismo.
    Una mano concede, l'altra Toglie.
    Siamo tutti Soli, privi di Difesa.
    In attesa del Ten. col. Karremans.
    Ed i Profilattici Blu.

    Grazie Silvio Karazdick, Renzie Mladic, Slobodan DAlemovich, Loacker Napolitaneer.
    Piu' Casa Gialla per Tutti,
    Se vedrai, Sventolar Bandiera Gialla, Tu saprai che qui si Balla...

    Sarei persin SimPathica se non fossi così Drammatica.
    Dicono,di me.
    Peccato che la Vita sia una Tragedia Annunciata...

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